martedì 19 febbraio 2019

Bollito misto

Bollito misto

Ingredienti per 4 persone

200 g di scaramella o cartella di manzo
200 g di tenerone o reale di manzo
200 g di testina di vitello
200 g di coda di bue
200 g di lingua di vitello
1/2 gallina o cappone
4 carote
4 cipolle
4 coste di sedano
40 g di erbe aromatiche (prezzemolo, rosmarino, salvia, alloro...)
2 l d'acqua
sale e pepe q.b.

Preparazione

In una pentola versare un litro di acqua fredda, aggiungere la cipolla, la carota e il sedano (puliti e lavati), il sale grosso e 10 g di erbe aromatiche. Portare l'acqua ad ebollizione e quindi unire la scaramella, il tenerone e la coda di bue. Cuocere per almeno 2 ore, fino a quando non saranno teneri.

Ripetere la stessa operazione per gli altri pezzi di carne che dovranno essere bolliti separatamente con le verdure e gli aromi: in una pentola la lingua, in un'altra la gallina (o il cappone) e in un'altra ancora la testina. La cottura è di 2 ore per ogni pezzo di carne, tranne che per la gallina che impiega meno tempo, circa un'ora e mezza.

Nel momento in cui un pezzo di carne sarà pronto tenerlo in caldo a bagnomaria, quando tutti i tagli saranno cotti metterli in un grande piatto da portata e servirli in tavola accompagnati dalle salse e dai contorni di verdura.

Fonte: QUI

domenica 6 gennaio 2019

Arrosto di maiale

Arrosto di maiale

Ingredienti per 1o persone

2 kg di carne di maiale
erbe aromatiche (rosmarino e salvia, più altre a piacere)
sale

Preparazione
Condimento dell'arrosto: preparare un trito di erbe aromatiche composto dal 60% di rosmarino e dal 40% di altre erbe come salvia, timo, menta, ma anche semi di finocchio, chiodi di garofano, cannella, per un arrosto più speziato. Mescolarlo a una quantità di sale pari a 8 g per ogni kg di carne. Cospargere uniformemente questa miscela sulla carne facendo bene aderire le erbe. Far riposare in frigorifero per minimo 6 ore, fino a 3 giorni.

Riposo prima della cottura: far riposare a temperatura ambiente la carne almeno 2 ore, meglio se 3-4, affinché raggiunga la temperatura ambiente fino al cuore.

Cottura dell'arrosto: preriscaldare il forno a 200 gradi, modalità grill ventilato. Posizionare il pezzo di carne direttamente sulla griglia del forno mettendo al di sotto una teglia con 1 dito di acqua per recuperare il liquido di cottura.

Oppure mettere l'arrosto in una teglia da forno nella quale versare un dito di acqua, e posizionare una griglia o qualcosa che sollevi la carne senza farla venire in contatto con l'acqua.

Posizionare la teglia o la griglia in modo tale che la carne sia a una distanza di circa 20 cm dal grill.

Quando la carne è ben rosolata, girarla e farle prendere colore anche dall'altro lato, quindi cambiare la modalità di cottura a forno ventilato, abbassare a 120 gradi e portare l'arrosto a cottura: occorreranno da un ora e 15 minuti (per un arrosto da 1 kg) a 2 ore e mezza (per un arrosto da 3,5 kg), a seconda della pezzatura. Se non si ha così tanto tempo a disposizione, si può alzare la temperatura a 150/160 gradi massimo: i tempi di cottura diminuiranno di 1/3 circa. La cottura a 120 gradi garantirà i migliori risultati in termini di tenerezza della carne.

Quando mancano 30 minuti dalla teorica fine della cottura, misurare la temperatura, oppure inserire nella carne la sonda di un termometro da carne con sonda e cavo in acciaio, che potrete lasciare nel forno e vi avviserà con un segnale acustico quando l'arrosto è pronto. L'arrosto di maiale è pronto quando la temperatura al cuore è di 71 gradi, tuttavia bisogna considerare l'aumento di temperatura a fine cottura, che è di 3-4 gradi per gli arrosti di 1 kg, ma arriva a 7-8 gradi per gli arrosti con osso. Bisognerà quindi spegnere il forno quando la temperatura al cuore è di:

68 gradi per gli arrosti da 1 kg;
66 gradi per gli arrosti da 2 kg;
64 gradi per gli arrosti di coppa intera, da 3,5 kg
62 gradi per gli arrosti con osso da 4 kg.
Controllare ogni tanto che l'acqua sotto l'arrosto non evapori completamente altrimenti il fondo di cottura si brucerà.

Riposo dopo la cottura: far riposare l'arrosto di maiale nel forno socchiuso per almeno 15 minuti (20 minuti per pezzi di carne oltre i 3 kg). Procedere al taglio a fette spesse 1 cm circa.

Recupero del fondo di cottura: mettere il liquido di cottura in una teglia fredda e farlo riposare in frigorifero finché il grasso non inizia a solidificare. Passarlo al colino recuperando il fondo sgrassato che potrà essere utilizzato per preparare una salsa per condire le verdure, o irrorato direttamente sulla carne. Il grasso di cottura può essere utilizzato per cucinare le patate arrosto.

Fonte: QUI

domenica 2 dicembre 2018

Anatra alla pechinese

Anatra alla pechinese

L'anatra viene macellata con 24-48 ore di anticipo prima di cucinarla (ecco perchè spesso nei ristoranti cinesi viene richiesto di ordinarla con un preavviso di 24 ore). Viene spennata, eviscerata, lavata e poi le viene pompata aria dal collo per separare la pelle dal grasso, quindi viene bollita brevemente e appesa ad asciugare per un giorno intero. Mentre è appesa ad asciugare viene laccata, ossia spennellata con uno sciroppo di maltosio o con la salsa hoisin.


L'anatra viene poi cotta in forno, tradizionalmente veniva appesa intera all'interno di questi forni tradizionali cinesi di mattoni alimentati bruciando paglia. La cottura avviene molto lentamente a temperature molto alte (circa 270°C) per 40 minuti circa, fino a che la pelle esterna non diventa di un bel marrone lucido e croccante.

Una volta cotta, l'anatra alla pechinese viene portata al tavolo dei commensali intera e tagliata dal cuoco davanti a tutti: la pelle viene servita a parte con una salsa di aglio e zucchero, la carne, invece, viene tagliata a fettine sottili e consumata all'interno di alcune frittelle sottili simili a delle crepes con le verdure crude o sott'aceto come fossero panini. Le parti restanti (ossa, grasso, altra carne) possono essere portate a casa dai clienti per preparare il brodo o del macinato.

Fonte: QUI

martedì 13 novembre 2018

Abbacchio

Abbacchio scottadito

Ingredienti per 4 persone:


800 g di costolette di agnello
4 cucchiai di olio
2 spicchi d'aglio
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo
1 limone (facoltativo)
sale e pepe q.b.

Procedimento: se non sono già tagliate, tagliare le costolette di abbacchio con uno spessore di circa 1,5 cm. Battere leggermente le costolette nella parte dove non c'è l'osso, così da rendere la cottura più veloce.

Metterle in una ciotola, salarle, peparle, irrorarle con l'olio e con le erbe aromatiche e lasciarle marinare per circa 30 minuti prima di cuocerle.

Riscaldare una padella di ghisa e cuocere l'abbacchio 2 minuti per lato, finché la superficie non sarà dorata. 
La stessa operazione si ripete se si ha a disposizione un barbecue. 

Mangiare le costolette ancora calde con le mani, volendo con una spruzzata di limone.

Fonte: QUI

mercoledì 24 ottobre 2018

Agnello alla romana

Agnello Abbacchio alla Romana

Ingredienti per 4 persone

1 kg di agnello da latte fatto a pezzi
un mix di erbe aromatiche (rosmarino, salvia, menta...)
3 spicchi d'aglio
3 acciughe sotto sale
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai d'olio extra vergine di oliva
sale e pepe q.b.

Preparazione

Mettere l'agnello in una teglia assieme a un rametto di rosmarino e due spicchi d'aglio. Sistemare di sale e pepe e cuocere in forno a 220°C per circa 15 minuti, quando è rosolato, sfumare col vino, abbassare a 160 gradi e portare a cottura (altri 30 minuti). Controllare il fondo di cottura: se tende a bruciarsi aggiungere un po' di acqua.

Nel frattempo preparare un trito di erbe aromatiche e aglio, sciacquare le acciughe e tagliarle a pezzettini e mescolare tutti gli ingredienti con 2 cucchiai d'olio, possibilmente in un mortaio così da rendere la salsa una cremina.

A cottura ultimata, servire l'agnello nei piatti cosparso con qualche cucchiaino della salsa di acciughe ed erbe aromatiche. Accompagnare con delle patate al forno (si possono eventualmente cuocere insieme all'agnello), con dei carciofi stufati o anche con un'insalata fresca.

Fonte: QUI

martedì 4 settembre 2018

Zuppa inglese

Zuppa inglese

Ingredienti per 12 porzioni

1 litro di latte
8 tuorli
200 g di zucchero
50 g di cacao amaro
500 g di savoiardi
50 g di alchermes e 50 g di rhum

Preparazione
Preparare la crema stemperando la farina nel latte e versando poi i tuorli e lo zucchero, lavorando sul fuoco il composto con la frusta finché non si addensa completamente. Separare metà del composto e unire il cacao, lavorare con la frusta fino a farlo sciogliere completamente. Immergere i savoiardi nei liquori allungati con un poco di acqua, disporli sul fondo e sui bordi di una grande ciotola foderata con carta trasparente, quindi versare la crema al cioccolato, disporre uno strato di savoiardi sulla crema, quindi versare la crema gialla e finire con l'ultimo strato di savoiardi. Mettere in frigorifero per qualche ora, quindi sformare su un piatto di portata e rimuovere la pellicola.

Fonte: QUI

lunedì 16 luglio 2018

Bugie



Ingredienti per 6 persone
500 gr Farina di Grano 00
2 Uova
50 gr Burro
50 gr Zucchero
1 Cucchiaio Vino Bianco Secco
1/2 Limone (scorza Grattugiata)
1/2 Bustina Lievito per Dolci
50 gr Zucchero a Velo
100 cl Olio di Semi di Arachidi
BugiePreparazione:Piatto tipico del Carnevale.
Fate un impasto con la farina, un uovo intero e un tuorlo, lo zucchero, il vino bianco, il lievito, la scorza grattugiata di limone e il burro che avrete fuso su fiamma debolissima.
Lavorate di mano e ottenete una pasta soda ed elastica; fatela a tocchi e tirate una sfoglia di due o tre millimetri di spessore usando l'apposita macchina delle tagliatelle o il classico matterello (pressia).
Tagliate la sfoglia a triangoli, a rombi, a cerchi e via elencando aiutandovi con la rotella tagliapasta e i bordi di un bicchiere.
In una casseruola dai bordi alti portate all'ebollizione l'olio ed immergetevi poche bugie per volta; estraetele non appena hanno raggiunto la doratura.
Disponetele sulla carta assorbente per eliminare l'olio eccedente e poi su un vassoio ed infine spolverizzatele con zucchero a velo.
Esistono pure le bugie ripiene di marmellata: la più indicata è quella di prugne.
Si deposita un cucchiaio di marmellata su un disco di pasta e la si ricopre con un secondo disco premendo con le dita ai bordi per la saldatura.
Le bugie si servono fredde.

Fonte: QUI